Terminato il periodo del lockdown, un po’ per scelta obbligata un po’ per curiosità, moltissimi veneti si sono dati appuntamento a Venezia, riscoprendo una città inedita, più rilassata e intima, libera dalla consueta presenza di turisti provenienti da tutto il mondo.
Le limitazioni al movimento nazionale e internazionale degli ultimi mesi hanno spopolato Venezia da turisti e visitatori stranieri, dando vita a un turismo nuovo, quasi a km 0, e forse più rispettoso e attento.
Settimana dopo settimana i veneti hanno ritrovato un patrimonio estetico e culturale che negli ultimi decenni, paradossalmente proprio per l’estrema vicinanza, avevano quasi scordato.
Ecco allora qualche consiglio per riscoprire Venezia nei mesi post lockdown.
I veneti lo hanno capito subito, e come fosse un tributo alla loro bella città, appena possibile sono tornati a rendere omaggio a Venezia, riscoprendola come forse mai prima d’ora e in futuro potrà essere vissuta. E così monumenti, musei, campi, calli e ponti, hanno sentito scivolare sopra di loro un passo diverso, più familiare e forse più lieve e pacato.
Insomma i veneti si sono ripresi Venezia, ammirandola e scoprendola con un ritmo e una calma del tutto nuovi. Svanite le estenuanti code per visitare chiese e monumenti. Prima tra tutti la grande basilica di San Marco, finalmente apprezzabile in tutta calma, senza l’intralcio della folla consueta.
Ma le chiese di Venezia sono tante. Da visitare assolutamente ricordiamo la Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari, quella di dei Santi Giovanni e Paolo, o ancora la chiesa di San Zaccaria, e perché no l’elegante facciata della Chiesa della Madonna dell’Orto a nord del sestiere di Cannaregio.
Per non parlare dei musei e degli edifici storici. Palazzo Ducale, Palazzo Correr, Ca’ Rezzonico, e ancora Querini Stampalia e Moncenigo, per citarne solo alcuni, che nei giorni scorsi hanno riaperto le loro porte ai visitatori.
Venezia senza turisti si è rivelata una sorpresa, una città più spaziosa, a misura d’uomo, silenziosa e pacata come le sue acque. E allora perché non fare una passeggiata, magari al tramonto, lungo la Fondamenta delle Zattere, nel Sestiere di Dorsoduro, o al ghetto ebraico con le sue antiche sinagoghe.
Vuoi scoprire una Venezia alternativa? Ecco l’articolo che abbiamo dedicato a 7 luoghi inusuali di Venezia, clicca qui.
Proprio i veneti, così vicini alla città sull’acqua, sono forse tra i visitatori che meno la conoscono di notte e che troppo spesso hanno rinunciato all’occasione unica di trascorrere la notte a Venezia. Un’esperienza da non perdere! Perché proprio nelle atmosfere serali e notturne, la città sfodera tutto il suo fascino.
Dal tramonto del sole nella laguna alla comparsa della luna, Venezia celebra tutta la sua bellezza, dando vita ad atmosfere davvero uniche, impreziosite da luci soffuse che si riflettono nei suoi canali, architetture e scorci che echeggiano nel lento respiro delle sue acque. Di notte Venezia è davvero bellissima, quasi un’altra città dove la cultura e la storia cedono il passo all’emozione e al piacere di sorseggiare aperitivi o degustare specialità nei ristoranti all’aperto. Un luogo magico e ricco di sorprese, non ultime quelle culinarie ed enologiche.
Per i tuoi viaggi a Venezia, puoi sempre contare su un alloggio inserito nei contesti più belli e su un’ospitalità unica. In tutti i nostri appartamenti trovi un ambiente ricercato, elegante e sorprendente, ma anche familiare, confortevole e sicuro.
Vogliamo farti sentire come se fossi davvero a casa a tua. Visita i nostri appartamenti a Venezia
Rimani informato sulle nostre news e promozioni speciali!
